domenica 7 agosto 2011

Ogni giorno 100 bambini muoiono per la siccità nel Corno d’Africa







Mentre ci lamentiamo della nostra estate, proprio ora, nel Corno d’Africa, più di 100 bambini ogni giorno muoiono di fame e di sete per la peggiore siccità degli ultimi 60 anni. E questo è solo l’inizio, per un ulteriore mezzo milione di bambini sarà la fine entro l’estate. Si stima che circa dieci milioni di persone, provenienti soprattutto da Etiopia, Kenya, Somalia e Sud Sudan non sopravviverà a meno che una massiccia operazione di aiuto molto presto in corso.Nella zona colpita Sono passati due anni praticamente senza pioggia. In alcune parti della Somalia, sono sei anni che non piove. Gli operatori umanitari nel Corno d’Africa, stanno facendo quello che possono, ma non hanno abbastanza cibo e bevande per tutti. A Dabaab, in Kenya, muoiono ogni giorno, quasi 2.000 persone, è il più grande campo di rifugiati al mondo. La gente sta morendo lì sulla soglia del campo, dopo giorni di coda, sotto il sole, per la registrazione. Secondo l’Alto Commissario dell’ONU per i rifugiati delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, l’attuale siccità e carestia in Somalia è il “peggiore disastro umanitario del mondo”. I bambini a Dadaab soffrono di malnutrizione acuta e complicanze correlate, come anemia. “I bambini hanno problemi di pelle, causati da una carenza di nutrimento”, spiega il Dr. Abdul Kader Milhia.
Gli scienziati avevano avvertito un anno fa per la siccità che avrebbe devastato l’Africa orientale. Ma le loro previsioni sono cadute nel vuoto. L’attuale situazione è legata fenomeno meteo de’ La Niña, e l’impatto sul regime delle precipitazioni in Africa. L’epicentro della siccità si trova al confine tra Kenya, Etiopia e Somalia. Le famiglie nomadi della zona sono molto dipendenti dal bestiame. Uganda e Gibuti sono stati colpiti dalla crisi. I prezzi del cibo di mais e cereali come il sorgo sono aumentate addirittura dal 40 al 240 per cento.
Queste organizzazioni sono attualmente al lavoro nella zona interessate. Con il nostro aiuto è possibile salvare delle vite.

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