sabato 27 agosto 2011

Letture in Corso L’impostore di Oliver Harris: un mistero a Londra

L'impostore
Titolo L'impostore
Autore Harris Oliver
Prezzo di copertina €19,00
Dati 2011, 399 p., brossura
Editore Feltrinelli
(Collana I narratori)
Sei del mattino, Londra. Nick Belsey, detective della polizia che ha toccato il fondo, si risveglia ferito e dolorante su una montagnola di terra nel parco di Hampstead Heath, ubriaco, senza portafoglio, senza telefonino e senza alcun ricordo degli eventi della notte che, da soli, giustificherebbero un licenziamento in tronco. Belsey torna a fatica in ufficio e si aggrappa alla sua ultima occasione, il caso dell'apparente suicidio dell'oligarca russo Alexei Devereux. L'occasione è troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire. Belsey, con il fiato dei superiori sul collo, non resiste all'idea di appropriarsi dell'identità dell'uomo d'affari russo (e dei suoi soldi) e di riciclarsi lontano da Londra, libero e ricco. Nell'indagare su Devereux, Belsey si rende conto però che il suo progetto truffaldino è niente in confronto a quanto scopre sulla vita dell'oligarca. La sfida è buia come il lungo corridoio del commissariato che Belsey percorre per raggiungere il suo ufficio, ogni mattina in condizioni sempre peggiori. E la sfida inconfessata di Belsey è un gioco di specchi, dove il bene e il male sono due facce di una stessa medaglia. Seducente, abile, amorale, cinico ma estremamente professionale, Belsey, antieroe per eccellenza, è il protagonista assoluto del racconto. Si sente l'odore d'alcol uscire dal suo alito quando esce ciondolando da un locale dopo l'ennesima giornata combattuta. Si sente l'odore dell'adrenalina mista a sudore quando tenta disperatamente di mettersi in salvo. Si sente l'avido piacere di fuggire con i soldi fregandosene di tutto. Insomma, si sente tutta la sua profondissima umanità. L'altro grande protagonista è la città di Londra, raccontata come raramente accade in un libro di genere, con grande amore, passione e trasporto.
Oliver Harris è nato a Londra nel 1978. Laureato in Letteratura inglese con una specializzazione in Studi shakespeariani, ha poi conseguito un master in Scrittura creativa presso la University of East Anglia. Ha lavorato come ricercatore negli archivi dell'Imperial War Museum e come recensore per il "Times Literary Supplement". Sta portando avanti un PhD in Psicoanalisi e mito greco al Birkbeck London Consortium e negli ultimi mesi ha presentato un lavoro sul concetto di oscenità a Hayward e uno sulle teorie cospirative al Vooruit Arts Centre di Gent. Ama viaggiare, specialmente in posti freddi. L'impostore, il suo primo romanzo, è uscito in Gran Bretagna nel 2011 per Jonathan Cape.

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