lunedì 3 gennaio 2011
mercoledì 22 dicembre 2010
lunedì 20 dicembre 2010
2010 ANNO DA DIMENTICARE
Eccomi quà , bloccato a letto da un bruttissimo attacco di lombalgia acuta o colpo dela strega , partito praticamente dal nulla , dopo un banalissimo scivolone a causa del ghiaccio di formatosi in queste fredde giornate.Un incidente banalissimo che non mi sarei mai aspettato, infatti ero abbastanza felice del fatto che mi sembrava di stare molto meglio con il mio problema al piede (spina calcaneare) dopo la seconda sedute di terapia a base di onde d'urto.Vi dico solo che Venerdi sera mi sono dovuto far portare al pronto soccorso di Trento in Autoambulanza in quanto non riuscivo più a reggermi in piedi e tanto meno a sedermi o sdraiarmi , i ragazzi della croce bianca di Salorno sono riusciti a coricarmi sulla lettiga senza farmi sentire troppo dolore (molto bravi e professionali) mi hanno cosi trasportato al ps. dove dopo avermi fatto una serie di lastre per escludere fratture mi hanno fatto due flebo in vena .... una a base di morfina che mi ha rimesso in piedi il tempo necessario per tornare a casa e rimettermi a letto sdraiato immobile come una mummia in un sarcofago. Devo dire che la sensazione che si prova a dover stare fermi immobili è una delle cose più brutte che mi siano mai capitate , non potersi nemmeno alzare per fare pipi è una cosa alla quale non ci si abitua di certo facilmente .Adesso stò seguendo una cura a base di antidolorifici e cortisone , nel frattempo mi farò anche dare una "manipolata" dal fisioterapista al quale do più fiducia che ai medicinali. Natale alle porte ,regali da fare , il lavoro che chiama ...... mah come dicevo nel titolo del post il mi 2010 si conclude veramente nel peggiore dei modi , spero vivamente che il 2011 cominci quantomeno in maniera migliore.Bene ora vi lascio e mi rimetto in posizione "mummia" vi saluto e vi auguro di passare le vostre festività nel modo migliore possibile......
In palestra particolare attenzione andrà posta al rafforzamento della muscolatura addominale e lombare. Il tutto dovrà essere inquadrato in un ottica generale che preveda il miglioramento globale della tonicità ed elasticità di tutti i muscoli del corpo.
Prevenire il colpo della strega
Prevenzione: il ruolo fondamentale dell'attività fisica
Ci si può proteggere dal colpo della strega in numerosi modi. A tal proposito le strategie da adottare sono essenzialmente due: da un lato occorre evitare il più possibile le situazioni a rischio, dall'altro è necessario prepararsi fisicamente per aumentare le proprie difese.
Se il nostro sistema immunitario è debilitato (debolezza della muscolatura paravertebrale ed addominale), possiamo proteggerci quanto vogliamo dal raffreddore (colpo della strega), ma prima o poi per forza di cose ne verremmo colpiti. Al contrario se il sistema immunitario è particolarmente efficace nel fronteggiare l'infezione possiamo prendere un colpo di freddo senza ammalarci.
Dunque, come vedremo nel paragrafo successivo l'attività fisica ha un ruolo di fondamentale importanza nella prevenzione della lombalgia e del colpo della strega. In ogni caso è anche utile osservare alcune precauzioni generali per proteggere la propria schiena dagli attacchi lombalgici acuti e cronici.
Per prevenire il colpo della strega è molto importante:
mantenere il proprio peso corporeo nella normaindossare calzature comode evitando i tacchi troppo altiutilizzare reti e materassi rigidi di buona qualitàevitare posizione viziate, rimanere seduti con il dorso ben appoggiato allo schienale sia durante lo studio od il lavoro, sia durante la guidasollevare i carichi con la giusta tecnica (schiena diritta e gambe piegate, non viceversa)trovare dei piccoli momenti durante la giornata per eseguire esercizi di allungamento (ad esempio sotto la doccia, al semaforo o prima di coricarsi)bere molta acqua in modo da garantire la giusta idratazione ai dischi intervertebralicoprirsi bene evitando i colpi di freddo sia nei mesi invernali che in quelli estivi (aria condizionata)
Verso le otto del mattino, passeggiando per le città, non è raro vedere gente impazzire per trovare un parcheggio nei pressi del luogo di lavoro nonostante poche centinaia di metri più indietro vi siano un sacco di posti liberi.
Alcune di queste persone, che magari lavorano al terzo piano, dopo aver parcheggiato non vengono nemmeno sfiorate dal pensiero di farsi qualche rampa di scale a piedi, ma attendono con la medesima impazienza l'arrivo dell'ascensore.
Giunta l'ora di pranzo dopo aver consumato un paio di snack a metà mattina ed essere rimasti davanti un monitor per quattro ore i nostri soggetti decidono di ordinare una bella pizza farcita ignari che l'eccesso calorico li farà inevitabilmente ingrassare.
Se a tutto ciò aggiungiamo la mancanza cronica di attività fisica, un po' di stress, qualche sigaretta e un paio di drink con gli amici abbiamo trovato il bersaglio perfetto per il colpo della strega.
La colonna vertebrale umana non è diritta ma presenta una serie di curvature necessarie per ammortizzare i traumi e rendere i movimenti più funzionali. Un po' come succede con l'assetto di un'automobile per ottenere la massima efficacia del meccanismo occorre che tutte le varie componenti (equilibrio del bacino= convergenza delle ruote; ammortizzatori=dischi intervertebrali; peso di cerchi e ruote= peso corporeo; pilota esperto=tecnica di sollevamento corretta) siano estremamente efficienti.
La zona lombare, per la conformazione anatomica del rachide e per effetto della gravità, è la più soggetta a traumi e microlesioni.
A sostegno di questo importante punto di comunicazione tra il bacino ed il torace vi è tuttavia una fitta rete di fibre muscolari e legamenti che in condizioni normali consentono di proteggere efficacemente la zona.
Purtroppo le sue caratteristiche di elasticità e robustezza se non vengono allenate perdono gradualmente di efficienza fino a diventare del tutto inadeguate a sostenere le numerosissime sollecitazioni quotidiane.
Tradotto in altri termini uno stile di vita sedentario, che in molti casi si associa al sovrappeso, rappresenta per forza di cose l'anticamera della lombalgia e del colpo della strega.
Aglio sta a strega come attività fisica sta a lombalgia
Diciamo innanzitutto che non esiste un'attività fisica in grado di proteggerci più delle altre dal colpo della strega. Vi sono tuttavia discipline sportive e metodi di allenamento più indicati degli altri.

Particolarmente utili a tal proposito sono i cosiddetti esercizi funzionali che si eseguono tramite movimenti corporei molto simili ai gesti quotidiani. Andranno quindi ricercate situazioni destabilizzanti per il baricentro del corpo in cui si eseguiranno movimenti complessi lungo tutti e tre i piani dello spazio.
Alzare da terra un bilanciere è un esercizio che ha ben poco a che vedere con il benessere globale della persona. Ovviamente, se ben eseguito, consente di rafforzare la muscolatura di tutto il corpo ma lo fa in una maniera troppo lontana da quelli che sono i normali gesti quotidiani. Sollevare un manubrio in torsione, per poi compiere una rotazione verso il lato opposto in modo da portarlo verso l'alto consente, con le giuste precauzioni, di proteggere il soggetto dal colpo della strega quando solleva una bottiglia di acqua per riporla su uno scaffale.
Alzare da terra un bilanciere è un esercizio che ha ben poco a che vedere con il benessere globale della persona. Ovviamente, se ben eseguito, consente di rafforzare la muscolatura di tutto il corpo ma lo fa in una maniera troppo lontana da quelli che sono i normali gesti quotidiani. Sollevare un manubrio in torsione, per poi compiere una rotazione verso il lato opposto in modo da portarlo verso l'alto consente, con le giuste precauzioni, di proteggere il soggetto dal colpo della strega quando solleva una bottiglia di acqua per riporla su uno scaffale.
Ovviamente tutte queste esercitazioni andranno fatte sotto la supervisione di un preparatore qualificato in grado di correggere eventuali difetti posturali. Un'alterazione dell'equilibrio fisiologico del bacino, dovuta per esempio al sovrappeso o ad una debolezza dei muscoli addominali, può ovviamente essere corretta tramite esercitazioni appropriate.
Stileremo di seguito una lista di consigli utili per prevenire il colpo della strega grazie ad un corretto programma di attività fisica:
le esercitazioni dovranno sempre iniziare con un riscaldamento GLOBALE. Occorrerà pertanto abbinare ai classici 10 minuti di camminata esercizi di mobilitazione del cingolo scapolo omerale e delle articolazioni in genere. Il riscaldamento è tanto più importante quanto più freddo è l'ambiente in cui si pratica l'attività.
La seduta dovrà proseguire con degli esercizi di potenziamento generale, soprattutto a carico dei muscoli addominali, obliqui e lombari. Il tipo e le modalità di esecuzione di ogni singolo esercizio andranno assolutamente personalizzati in base alle condizioni fisiche, di salute e posturali. Solo la competenza di personale qualificato potrà guidarvi nel programma di esercizi più adatto alla vostra situazione
In caso di sovrappeso o di obesità la riduzione del peso corporeo è d'obbligo. In questi casi l'attività aerobica avrà un ruolo fondamentale ed andranno pertanto svolte attività come il ciclismo o la camminata a media intensità.Tuttavia anche per gli individui normopeso l'attività cardiovascolare è importantissima in quanto migliora l'ossigenazione dei tessuti e le capacità cardiovascolari in genere.
La corretta scelta delle calzature è fondamentale per proteggersi dal colpo della strega. Particolarmente a rischio sono gli sport in cui l'impatto col terreno è alquanto violento (basket, corsa, pallavolo ecc.). Per lo stesso motivo se l'attività fisica si svolge all'aperto è bene optare per terreni morbidi come il manto erboso, evitando il più possibile quelli più rigidi.
Il rilassamento sia fisico che psicologico al termine delle esercitazioni non dev'essere considerato come una perdita di tempo ma come un momento di FONDAMENTALE importanza. Gli esercizi di stretching, di mobilità e di controllo posturale così come qualche minuto di relax dopo una doccia calda o un bagno turco sono parte integrante dell'attività.
lunedì 29 novembre 2010
sabato 27 novembre 2010
Associazione Sportiva Dilettantistica ATLETICA ROTALIANA Progetto MARATRENTA

Per chi non fosse al corrente di cosa sia Maratrenta è presto detto; Maratrenta è una sfida che l’atleta Pio Malfatti intende superare concludendo in giro per l’Italia ben 30 maratone tutte sotto le 3 ore.
L’atletica rotaliana è coinvolta quale società sportiva di atletica e della piana rotaliana e come supporto “amministrativo/organizzativo” dell’evento.
Il progetto sarà supportato da sponsor esterni all’associazione oltre che dal comune e dalla cassa rurale portando però in giro per l’Italia il logo ed il nome della ns società.
Credo sia sicuramente una bella opportunità ed una vetrina nazionale per noi.
Ciò premesso, siete tutti invitati e vi prego di passare parola anche ai vs. amici/conoscenti. Sarebbe bello essere presenti in massa OVVIAMENTEtutti con la divisa ufficiale della squadra.http://www.atleticarotaliana.it/
Pio Malfatti |
domenica 21 novembre 2010
La vedo Dura ...... arriva il Generale
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La prossima settimana giungerà la prima vera incursione invernale |
L'ultima perturbazione atlantica di una lunga serie:
verrà introdotta in Italia dal canto del cigno di quell'area ciclonica che per giorni ha stazionato in vicinanza delle Isole Britanniche e che ha causato condizioni di forte maltempo in vari Paesi europei. Giungerà domani, si intensificherà domenica e lascerà strascichi instabili in avvio di settimana.
verrà introdotta in Italia dal canto del cigno di quell'area ciclonica che per giorni ha stazionato in vicinanza delle Isole Britanniche e che ha causato condizioni di forte maltempo in vari Paesi europei. Giungerà domani, si intensificherà domenica e lascerà strascichi instabili in avvio di settimana.
Il profondo cambiamento avverrà in Atlantico:
chi avesse qualche dubbio circa l'influenza dell'Oceano sul nostro clima beh, dovrà ricredersi. Nel bene o nel male è il motore termico dell'intero Continente e l'Italia non è certo immune dai suoi umori. Se fino ad oggi ha prevalso una configurazione ciclonica, a breve dominerà un muro anticiclonico. L'Alta delle Azzorre si spingerà verso nord e si unirà ad un'altra figura altopressoria: la Groenlandese. Un connubio che avrà l'onere di causare una meridianizzazione dei getti d'alta quota e la risultante sarà l'espansione di un possente nucleo Artico in direzione sud.
chi avesse qualche dubbio circa l'influenza dell'Oceano sul nostro clima beh, dovrà ricredersi. Nel bene o nel male è il motore termico dell'intero Continente e l'Italia non è certo immune dai suoi umori. Se fino ad oggi ha prevalso una configurazione ciclonica, a breve dominerà un muro anticiclonico. L'Alta delle Azzorre si spingerà verso nord e si unirà ad un'altra figura altopressoria: la Groenlandese. Un connubio che avrà l'onere di causare una meridianizzazione dei getti d'alta quota e la risultante sarà l'espansione di un possente nucleo Artico in direzione sud.
Dove colpirà l'ondata di gelo?:
Certamente la Russia europea e la botta sarà tosta! E' bene sottolineare che il mese di Novembre, lassù, si sta mostrando inusualmente caldo e le temperature degli ultimi giorni hanno viaggiato su valori di 10 gradi al di sopra della norma. Il gelo si propagherà all'Europa centro orientale e settentrionale, probabilmente coinvolgerà anche parte del settore ovest.
Certamente la Russia europea e la botta sarà tosta! E' bene sottolineare che il mese di Novembre, lassù, si sta mostrando inusualmente caldo e le temperature degli ultimi giorni hanno viaggiato su valori di 10 gradi al di sopra della norma. Il gelo si propagherà all'Europa centro orientale e settentrionale, probabilmente coinvolgerà anche parte del settore ovest.
E l'Italia?:
Probabilmente farà freddo anche da noi e l'aria fredda verrà richiamata da una complessa area ciclonica che andrà a formarsi tra le regioni Settentrionali e la Polonia. Il Nord Italia sarà la parte peninsulare che forse registrerà una flessione termica maggiore, ma c'è un però. Sembra che il canale Artico vada a scavare una lacuna barica verso la Francia, dirigendosi pian piano sull'Atlantico. Non è da escludere, quindi, che un po' della massa fredda riesca a raggiungerci dalla Valle del Rodano, propagandosi su gran parte della Penisola.
Probabilmente farà freddo anche da noi e l'aria fredda verrà richiamata da una complessa area ciclonica che andrà a formarsi tra le regioni Settentrionali e la Polonia. Il Nord Italia sarà la parte peninsulare che forse registrerà una flessione termica maggiore, ma c'è un però. Sembra che il canale Artico vada a scavare una lacuna barica verso la Francia, dirigendosi pian piano sull'Atlantico. Non è da escludere, quindi, che un po' della massa fredda riesca a raggiungerci dalla Valle del Rodano, propagandosi su gran parte della Penisola.
Toccata e fuga?:
Probabilmente sì. Anche perché il Vortice Canese sembra avere tutta l'intenzione di sgretolare il muro anticiclonico e riaprire la strada alle correnti atlantiche. Per capire l'evoluzione successiva occorrerà prestare attenzione a questa figura, perché potrebbe sprofondare in direzione delle Azzorre e innescare una rimonta altopressoria subtropicale verso il Mediterraneo.
Probabilmente sì. Anche perché il Vortice Canese sembra avere tutta l'intenzione di sgretolare il muro anticiclonico e riaprire la strada alle correnti atlantiche. Per capire l'evoluzione successiva occorrerà prestare attenzione a questa figura, perché potrebbe sprofondare in direzione delle Azzorre e innescare una rimonta altopressoria subtropicale verso il Mediterraneo.

Il fine settimana sarà condizionato dall'ingresso della perturbazione, ciò significa che il tempo peggiorerà. Peggiorerà inizialmente al Nord e nelle Centrali tirreniche, poi toccherà al Sud. Dopodiché lo scivolamento ciclonico verso Levante innescherà correnti occidentali e l'instabilità insisterà principalmente sui versanti tirrenici. In seguito comincerà a fluire l'aria fredda e i venti da nord si manifesteranno sull'Italia Settentrionale. Freddo destinato a propagarsi gradualmente al resto dello Stivale, in un quadro meteorologico caratterizzato da persistente instabilità nelle regioni Centro Meridionali.
L'ondata di freddo, ancora da valutare in termini di precipitazioni, mollerà la presa probabilmente a fine mese, quando forse assisteremo ad una temporanea affermazione anticiclonica. Ovviamente saliranno le temperature e si porteranno su valori più consoni alla norma stagionale.
Evoluzione sino al 07 dicembre 2010
Il dopo è alquanto incerto. Molto dipenderà da come si disporrà il Vortice Canadese, due le ipotesi preminenti: o il ritorno delle perturbazioni atlantiche, o un'ulteriore spinta anticiclonica grazie all'apporto dell'Africano.
Il dopo è alquanto incerto. Molto dipenderà da come si disporrà il Vortice Canadese, due le ipotesi preminenti: o il ritorno delle perturbazioni atlantiche, o un'ulteriore spinta anticiclonica grazie all'apporto dell'Africano.
In conclusione.
Arriverà il freddo, sì, ma siamo ancora in una fase transitoria ed estremamente dinamica. Non dovremo stupirci, quindi, se dopo il consistente calo termico si manifesterà un significativo rialzo.
Arriverà il freddo, sì, ma siamo ancora in una fase transitoria ed estremamente dinamica. Non dovremo stupirci, quindi, se dopo il consistente calo termico si manifesterà un significativo rialzo.
martedì 9 novembre 2010
The ING New York City Marathon nov. 7 , 2010
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Vincitore handy David Weir |
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La vincitrice Edna Kiplagat KEN |
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Il vincitore Gebre Gebremariam ETH |
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